One belt, one road: la nuova Via della Seta sarà un percorso marittimo che collegherà la Cina con alcuni porti italiani del mar Mediterraneo. Per l’Italia sarà una nuova sfida sul piano internazionale ed un’opportunità per entrambi i Paesi.
Giuliano Noci, professore Ordinario di Marketing al Politecnico di Milano, chiarisce ad Unomattina il “Progetto Cina: One belt, one road” e le molteplici opportunità che può offrire: da un lato la Cina porta con sé un eccesso di liquidità che gestisce acquistando, ma anche puntando al Know-how italiano e al piano delle infrastrutture, dall'altro l’Italia può giocare questa opportunità in modo concreto.
Diventare partner tecnologico della Cina e di Paesi terzi, dal punto di vista dell’urbanizzazione, della mobilità sostenibile e sfruttando le forti competenze italiane, nella tecnologia soft, in complementarietà alle tecnologie di base cinesi, può aprire le porte ad un business di scambio non indifferente.